Utenti registrati: 5594

Ci sono 0 utenti registrati e 131 ospiti attivi sul sito.

Ultimi commenti

laracelo su Marvel-Verse # 27, eotvos su Marvel Deluxe # 3, Rodegher su Marvel Deluxe # 3, dasalpi su Topolino (libretto) # 3157, eotvos su Marvel Monsters: Where Monsters Dwell # 1,

Login




Recupera password




[torna indietro]
ATTENZIONE:Per registrarsi su Comicsbox collegati da un computer desktop o tablet

Non sei registrato? Iscriviti subito!


ComicsBox
Sturmtruppen (Gli Eroi del Fumetto di Panorama) # 8
Copertina di Bonvi (Franco Bonvicini)

Sturmtruppen è un fumetto comico satirico italiano, ideato e disegnato da Bonvi. Pubblicato dal 1968 sotto forma di strisce giornaliere, tra il 1984 e il 1985 passò gradualmente al formato in tavole, che mantenne fino alla fine della produzione nel 1995, dovuta alla scomparsa dell'autore. Ambientato al fronte, il fumetto è una raffigurazione satirica della seconda guerra mondiale dal punto di vista delle truppe d'assalto tedesche, spesso condita da situazioni surreali. I personaggi, quasi tutti anonimi soldati o graduati, parlano un italiano storpiato da suffissi e suoni tipicamente tedeschi.

La parte principale del volume è costituita da oltre cento tavole a colori, a seguire le strisce in bianco e nero appartenenti alla prima produzione di Bonvi. Il volume contiene inoltre L'uomo di Tsushima

Sturmtruppen è stato il primo fumetto italiano realizzato nel formato a strisce giornaliere e per molto tempo ha goduto di una grande popolarità non solo in Italia, venendo pubblicato su un vasto numero di giornali, riviste e libri e tradotto in undici lingue diverse, fra cui il russo (divenendo, tra l'altro, il primo fumetto straniero mai pubblicato nell'allora Unione Sovietica).

Sturmtruppen (Gli Eroi del Fumetto di Panorama) # 8

La guerren anomala
Mondadori Luglio 2006
Un uomo un'avventura # 13
(comic-story)
L'uomo di Tsushima
Bonvi (Franco Bonvicini) (script) / Bonvi (Franco Bonvicini) (art) / Ugo Pietrafitta (colors)

1904. Mentre i giornalisti di tutto il mondo si affannano nel vano tentativo di seguire gli spostamenti della flotta russa, in viaggio per liberare Port Arthur assediato dall'esercito giapponese, il reporter Jack London, del New York World, se ne sta in panciolle a Nosy Be, in Madagascar. Ha intuito che quella è l'unica base amica (l'isola è colonia della Francia, alleata della Russia) che le navi potranno utilizzare per rifornirsi prima di raggiungere la destinazione. La previsione si avvera: nei due mesi in cui la flotta sta all'ancora, London è il primo giornalista che riesce a fornire notizie fresche alla stampa occidentale. Le sue simpatie socialiste gli attirano però la riprovazione dei superiori: quando i russi ripartono, ormai non più utile viene licenziato. Qualche tempo dopo la battaglia si risolve in un disastro, ma l'opinione pubblica di tutto il mondo mette comunque in risalto il grande eroismo con cui si sono battuti i soldati russi.


48 pagine

Prima pubblicazione: Un uomo un'avventura # 13 - L'uomo di Tsushima, Edizione Cepim - Italia (Gen 1978)