Il corsaro

Una nave corsara francese è ormeggiata da tempo nel porto, al punto da essere diventata una sorta di albergo per il suo equipaggio... Sono disoccupati da due anni a seguito di un accordo di pace firmato tra Gran Bretagna e Francia. I corsari sono persino monitorati dalla marina reale. L'equipaggio è annoiato, il capitano Roscoff è depresso e la bella Gwenola la Tigne è zelante nel tenersi occupata: continua a trovare missioni immaginarie.
I marinai, pescando con le reti al largo, scoprono una bottiglia che riportano al capitano. Il suo secondo in comando, un vecchio con un grimorio, gli racconta che queste storie sulle bottiglie sono dei déjà vu e che le mappe del tesoro sono scherzi del nemico per tenere lontani i corsari dal loro vero obiettivo: catturare le navi inglesi! Il capitano apre la bottiglia, esce un jinn! Questo è Sharaf Edin, un lontano cugino perduto del genio del famoso Aladino.