Batman: La Leggenda # 28 | La strada per l'inferno

Batman, i suoi alleati in costume, e il dipartimento di polizia di Gotham, sono riusciti a portare tutti i criminali della città nell'anfiteatro di Robinson Park. In questo luogo Batman intende dare il via all'ultimo atto del suo piano usando Orpheus per riunire tutti i criminali sotto un unico capo. Tuttavia, mentre Onyx scopre il cadavere del vero Orpheus, Maschera Nera, che ha preso il suo posto, nel discorso durante il quale avrebbe dovuto prendere il controllo della malavita di Gotham, manda a monte il piano concepito da Batman scatenando un vero e proprio inferno. Tutti i malviventi, i mafiosi e gli psicopatici mascherati della città si ritrovano in un unico luogo e la situazione degenera nel giro di pochi istanti. Batman cerca di intervenire ma viene circondato da una moltitudine di criminali che non aspettano altro che vendicarsi dell'odiato vigilante mascherato. Una improvvisa esplosione riversa molti criminali fuori dallo stadio provocando vittime tra gli agenti della polizia che seguendo gli ordini di Batman non sanno come affrontare la situazione. Mentre Robin, Nightwing e tutti gli altri cercano di raggiungere Batman, il commissario Akins, decide di non usare più proiettili di gomma e di sparare contro chiunque indossi una maschera.

All'interno dell'Arena di Gotham, Batman ha radunato tutti i criminali, i mafiosi e gli psicopatici in costume che nei giorni scorsi sono stati coinvolti in una drammatica guerriglia urbana. Per l'occasione il Crociato Incappucciato ha anche sollecitato le forze di polizia ad intervenire intorno alla zona, sovrapponendosi così al non troppo amichevole commissario Akins. Nel momento in cui Orpheus è stato chiamato a intervenire, Maschera Nera, che ha preso il suo posto, è uscito allo scoperto e quello che doveva essere il piano di Batman per risolvere la crisi si rivela un fallimento totale. Maschera Nera manda nel caos centinaia di criminali portati a raccolta, indirizzandoli contro Batman che si ritrova così costretto a combatterli da solo. Mentre Nightwing, Robin, Batgirl e Tarantula si precipitano in suo soccorso, un numero disordinato di gangster, sicari e freak si riversa per le strade di Gotham contro la polizia tanto che Akins è costretto a decretare guerra aperta a tutti coloro che indossano una maschera. Con le bande disperse e Maschera Nera ora in combutta con lo Spaventapasseri, Batman, fermato i criminali dell'arena insieme ai suoi alleati, dichiara che il tempo dei giochi sono finiti e che ora si entra in guerra.

Batman assegna gli ordini ai suoi alleati per riprendersi la città di Gotham. A Nightwing viene chiesto di vigilare le zone a ovest di Robinson Park. Il nostro protagonista, nonostante sia ancora angosciato per aver provocato la morte di Blockbuster, entra subito in azione ritrovandosi ad affrontare Firefly. Il mercenario è penetrato nell'appartamento di un boss della mala, ucciso recentemente, per recuperare i soldi di un lavoro che gli aveva commissionato. Nightwing, che ha un conto in sospeso con Firefly avendo incendiato il circo Haly, lo attacca e i due finiscono per affrontarsi in uno scontro che si trascina sulla strada sottostante. Mentre Oracolo apprende che la polizia ha ricevuto l'ordine di sparare contro i vigilanti mascherati, Nightwing, durante lo scontro con Nightfly, viene colpito a una gamba da un proiettile sparato da un agente della polizia. Il criminale viene arrestato ma Nightwing, pur perdendo sangue da una gamba, riesce ad allontanarsi. Nel frattempo Maschera Nera di ritorno al suo nascondiglio, dopo aver scoperto che la giovane Spoiler è riuscita a fuggire, si mette alla ricerca della sua prigioniera.

Tornato sulle strade di Gotham, Robin ha ritrovato l'entusiasmo dell'azione nonostante il clima di guerriglia che imperversa sulla città. Senza concedersi una pausa, il nostro giovane eroe affronta uno dopo l'altro le Ravens, Trickster e Mister Fun. Nel frattempo, da un altra parte della città, Spoiler, dopo essere riuscita a liberarsi dalla sua prigionia, viene nuovamente raggiunta da Maschera Nera. La giovane eroina combatte come una forsennata riuscendo per un momento a sconfiggere il sadico criminale ma quando potrebbe ucciderlo, puntandogli la sua pistola contro, il suo codice morale la fa esitare consentendo a Maschera Nera di riprendersi l'arma e di sparagli a una spalla. Spoiler viene lasciata in vita ma in pessime condizioni. Intanto Robin, seguendo i consigli di Oracolo, si concede una pausa trascorrendo del tempo con suo padre. Nonostante ognuno manifesti la propria preoccupazione entrambi sono fieri della azioni dell'altro.

Tarantula si ritrova in acque agitate mentre tenta di portare la sua gang al sicuro. Il commissario Akins alla guida del dipartimento di Polizia di Gotham, dopo aver deciso di sparare a vista contro tutti i vigilanti mascherati, sotto la pressione dei media per gli scarsi risultati finora ottenuti, ha preso di mira proprio la banda di Tarantula ordinando ai suoi uomini di catturarli ad ogni costo, vivi o morti. Barricati all'interno di un vecchio magazzino e accerchiati dalle squadre speciali della polizia, Tarantula cerca di contattare Batman per chiedere il suo aiuto. Nel frattempo, Oracolo individuato Spoiler barcollante e gravemente ferita, comunica la sua posizione a Batman che la raggiunge e la porta alla clinica di Leslie Thompkins chiedendole di fare tutto il possibile per salvarle la vita. Mentre Maschera Nera, accompagnato da Killer Croc e lo Spaventapasseri, sembra intenzionato a radunare tutte le bande e prendere il controllo di Gotham, Batman si allontana dalla clinica per rispondere alla chiamata di Tarantula che ormai si ritrova tutta la polizia della città addosso.

Nel mezzo di una terribile guerriglia urbana, Oracolo chiede a Batgirl di intervenire per dare una mano a Onyx presa di mira dai membri della gang di Killer Croc. Con l'arrivo di Batgirl, le due donne sono in grado di ribaltare la situazione e sconfiggere i teppisti. Nel frattempo, Maschera Nera, il criminale deciso a prendere il controllo della malavita di Gotham, incontra il giornalista Arturo Rodriguez al quale promette di regalargli lo scoop della sua vita. Il giornalista, insieme alla sua troupe televisiva, accetta di riprende il sadico criminale il quale, in diretta televisiva, rivela di conoscere il luogo in cui si trova il covo di Batman incitando tutti i criminali della città ad assalire la Batcaverna. L'informazione (fornitagli da Tommy Elliot) però risulta leggermente sbagliata e l'edificio che pensa essere la Batcaverna è in realtà la torre dell'Orologio di Oracolo.

Catwoman, ancora alla ricerca di Spoiler, si imbatte nel suo vecchio nemico, Zeiss. Nonostante il criminale sia deciso a prendersi una rivincita, Selina, grazie alla sua determinazione e l'ausilio di alcuni gadget fornitigli da Batman, è in grado di avere il sopravvento e sconfiggere il suo nemico. Nel frattempo, Maschera Nera ha inviato un esercito di criminali nella torre dell'Orologio in cui risiede Oracolo credendo che l'edificio sia in realtà la Batcaverna. Mentre Oracolo cerca di avvertire Batman, impegnato a portare in salvo Tarantula e la sua gang assediati dalla polizia, Maschera Nera, accompagnato dai suoi scagnozzi, penetra nella torre senza farsi troppi scrupoli a lanciare lo Spaventapasseri contro un sistema di difesa a raggi laser pur di superare tutte le trappole che incontra lungo la strada. Alla fine il criminale raggiunge la sala in cui si trova Oracolo immaginando si trovarsi di fronte la segretaria di Batman.

Maschera Nera, penetrato nella torre dell'orologio, ha invaso la base operativa di Oracolo credendo di trovarsi nella Batcaverna. Ripreso da un cameraman poi ucciso a sangue freddo, Maschera Nera minaccia Oracolo in diretta televisiva sfidando Batman a presentarsi per un duello mortale. Il Cavaliere Oscuro, raccolto i suoi alleati, decide di affrontare lo psicopatico assassino penetrando da solo nella torre dell'orologio circondata dalla polizia che ha l'ordine di sparare a vista contro chiunque indossi una maschera. Robin e compagni sono costretti a intervenire quando lo Spaventapasseri, scaricato da Maschera Nera, esce di matto e assunto la sua mostruosa forma inizia ad attaccare la polizia. Intanto, all'interno della torre, lo scontro tra Maschera Nera e Batman diventa sempre più brutale tanto che Oracolo, preoccupata che i due avversari si uccidano l'uno con l'altro, attiva il programma di autodistruzione costringendo Batman a lasciare lo scontro e occuparsi di portarla in salvo prima che l'esplosione provochi il crollo dell'intero edificio. Tra i fumi e le macerie, mentre gli eroi si disperdono, Batman riceve una chiamata da Leslie Thompkins che lo avverte che Spoiler sta morendo. Senza dire niente a nessuno, Batman si precipita nella clinica per assistere agli ultimi istanti della vita della ragazza. Stephanie Brown, dispiaciuta per essere stata responsabile di tutto cio che è successo, viene rassicurata da Batman che tutto è stato risolto, spegnendosi con la certezza di aver fatto parte, anche se per poco, della squadra. Un nuovo giorno si affaccia a Gotham, la guerra tra le bande é finita, la città si riprende lentamente mentre Maschera Nera, scampato all'esplosione, diventa il boss dei boss di Gotham.