Albi d'Oro della Prateria # 4

Pecos Bill legge il foglio che Tommy Buckaroo gli ha lasciato prima di morire: egli lavorava come cowboy in un circo, e recitava in un numero che prevedeva un assalto alla diligenza, dove sparava a salve contro il conducente, impersonato dal proprietario del circo Billy Hoolygan. Ma qualcuno aveva caricato con pallottole vere il suo revolver e Billy era stato ucciso. Il socio di Billy, Homer, lo aveva convinto a fuggire dalla folla inferocita dopo avergli consegnato l'incasso della serata. Qualche giorno dopo, aveva visto i manifesti che lo ricercavano come ladro e assassino. E dicevano che Homer lo accusava di averlo aggredito per rubargli la borsa con i dollari. Così Tommy aveva capito che Homer lo aveva fatto fuggire per denunciarlo di furto e per far risaltare la sua colpevolezza come assassino. E Tommy aveva deciso di tornare al circo per costringere Homer a confessare. Terminata la lettura della lettera, Pecos Bill pensa di recarsi al circo in città, ma prima vuole ricongiungersi con i suoi amici. Giunto nel luogo in cui li ha lasciati, mostra il foglio scritto da Tommy alle giubbe rosse, e chiede il loro aiuto per far confessare il vero colpevole. Dopo essersi procurati dei cavalli per gli amici indiani nel vicino avamposto delle giubbe rosse, si recano in città. Il giorno dopo, nel circo, è in corso il numero dell'assalto alla diligenza, che è condotta da Homer e inseguita da quattro finti indiani. Ma ecco irrompere in pista Pecos Bill che, con i suoi amici, attacca la diligenza. Il nostro eroe minaccia di sparare ad Homer per farlo confessare, ma costui salta dal carro e si arrampica su di una piattaforma. Pecos Bill lo raggiunge, i due iniziano a lottare ed entrambi precipitano da un'altezza di venti metri...