Black Panther vol 4 # 38

Niganda. Mentre la Pantera Nera affronta in un duello finale il suo vecchio nemico Killmonger, i soldati wakandiani si trovano alle prese con una delle scimmie senzienti dello Spirito Rosso. La scimmia tiene prigioniera Photon e si serve dei suoi poteri per creare campi di forza protettivi e dilanianti raggi distruttivi. Intanto in Wakanda, G'Mal, il ragazzo da poco liberato insieme a Shuri, viene esaminato da Fratello Voodoo, lo stregone americano chiamato dalla famiglia reale per determinare che i rapiti non abbiano subito qualche tipo di condizionamento. Nel corso della seduta si scopre che G'Mal è in realtà il vampiro psichico conosciuto come Cannibal mentre Fratello Voodoo si rivela essere uno Skrull infiltrato. Entrambi perdono la vita nel successivo scontro. Nel frattempo in Niganda, mentre la sfida tra Pantera Nera e Killmonger sembra pendere verso quest'ultimo, Photon, riuscita a liberarsi dalla struttura in cui era tenuta prigioniera, mette in fuga la scimmia dello Spirito Rosso e furente per essere stata rapita si scaglia contro Killmonger togliendogli la vita. Frustrato per non essere riuscito a battere il suo nemico, T'chala viene raggiunto dal figlio di Killmonger che considerando la Pantera Nera responsabile della morte del padre giura di vendicarsi. I soldati del Wakanda lasciano il paese mentre T'Chala promette alla popolazione di liberare le loro acque dai mostruosi alligatori fornendo l'aiuto necessario per risollevarsi ed essere indipendenti.