Agents of Atlas vol 2 # 4

La storia è ambientata verso la fine degli anni cinquanta. Gli Agenti dell'Atlas hanno scoperto il Passaggio del Drago, una dimensione parallela dalla quale, attraverso dei triangoli rossi simili alle scaglie di drago di Mr. Lao, si possono vedere dei portali per accedere ad altri luoghi. Attraversando uno dei portali i nostri eroi si ritrovano in una radura innevata, base degli uomini armati che hanno rapito Suwan, la nipote dell'Artiglio Giallo. Mentre Venere si occupa dei soldati che vengono ipnotizzati dalla sua melodia, Jimmy Woo libera la sua amata la quale gli rivela che un ufficiale del KGB, un certo Karpov, ha preso accordi con l'Artiglio Giallo per utilizzare il Passaggio del Drago e recuperare i corpi ibernati di Capitan America e Bucky. In breve tempo gli eroi della Seconda Guerra Mondiale vengono rinvenuti e i due contenitori trascinati in uno dei portali. Durante l'operazione Cary "Kit" Dekum nota un caccia sovietico al cui interno è presente un dispositivo che consente di individuare i portali. Mentre il pilota si prepara a decollare, Marvel Boy capisce il fato a cui sta andando incontro, e Kit, a bordo del caccia sovietico, finisce intrappolato in un vortice spazio temporale in un continuo ciclo in cui appare e scompare come un fantasma nei cieli della California. Tornati a casa i nostri eroi non riescono a evitare che l'aereo venga fatto esplodere dai militari mentre i corpi di Cap e Bucky vengono prelevati dal governo che chiude il Dipartimento Zero decretando la scioglimento della squadra.
Nel presente, gli Agenti dell'Atlas a bordo di un elicottero vengono attaccati dal nuovo Capitan America convinto che Woo e compagni siano il cerchio interno di un impero criminale. M-11 si occupa di mettere in salvo i suoi compagni mentre l'Uraniano stordisce Capitan America sondandolo telepaticamente. Al suo risveglio l'eroe a stelle e strisce raggiunge il resto dei Nuovi Vendicatori dicendo loro che la Fondazione Atlas ha un accordo con Norman Osborn.