Batman: The Dark Knight vol 3 # 16

A Gotham City sono in corso numerosi rapimenti che stanno spaventando la cittadinanza. Batman cerca di intervenire e fermare questa nuova ondata criminale ma i rapitori, oltre a essere numerosi, agiscono in gruppo e sono dotati di ami sofisticate. Nel tentativo di sventare un rapimento in una fabbrica di chinatown Batman viene fermato riuscendo a portare in salvo solo una ragazza. Nel corso della collutazione uno dei rapinatori perde una parrucca. Deluso, Bruce torna a casa, dove trova ad attenderlo Natalya Trusevich, la seducente pianista ucraina con la quale il nostro protagonista ha recentemente intrapreso una relazione. La donna desidera che il loro rapporto sia più sincero e mette Bruce di fronte alle sue responsabilità. Accantonato per il momento i suoi problemi di natura personale, Batman, la notte stessa, fa visita al Pinguino nel suo Casinò Iceberg accusandolo di essere responsabile dei rapimenti perchè solo lui ha a disposizione una grande quantità di armi e tecnologia. Il Pinguino però non c'entra nulla e gli dice di non essere l'unico in città ad avere una passione per i cappelli eleganti. Recuperato la parrucca che ha perso uno dei rapinatori trova al suo interno un microchip che gli conferma che il suo nemico è Jarvis Tech, il Cappellaio Matto. Il bizzarro criminale che ha un'ossessione per i personaggli di Alice nel Paese delle Maraviglie, sta facendo rapire persone innocenti perchè vuole che interpretino dei ruoli. Insieme ai fratelli Tweeds, Tech si rivela crudele e sadico uccidendo con le sue stesse mani coloro che non recitano la parte come lui vorrebbe.